Il Monte Baldo punta a diventare patrimonio mondiale Unesco. Trentino e Veneto sono pronti ad avviare la candidatura. Ne hanno discusso oggi per la prima volta a livello ufficiale a Malcesine gli amministratori dei due territori e dei 15 comuni presenti sull'area. Unicità, universalità, eccezionalità e integrità sono le caratteristiche del Baldo che potrebbero sostenerne il riconoscimento a patrimonio mondiale. Un’alternativa alla candidatura come bene Patrimonio Unesco – è stato detto nel corso dell'incontro - potrebbe essere il Programma "L'uomo e la biosfera", un programma scientifico intergovernativo avviato dall'Unesco nel 1971 per promuovere su base scientifica un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile. A breve partirà un tavolo tecnico. Il Monte Baldo è attualmente diviso tra la Regione del Veneto (58%) e la Provincia autonoma di Trento (42%) e tra quindici comuni: dieci veneti e cinque trentini.
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