Debutta questa sera,18 novembre, al Teatro Cristallo di Bolzano lo spettacolo“Storia di un corpo”, adattamento teatrale a cura di Giorgio Gallione del romanzo di Daniel Pennac, un diario intimo e “fisico” di un uomo che va dai 12 agli 87 anni. Un tenero e sorprendente regalo post mortem che un padre fa alla figlia. Una narrazione fluviale dove, attraverso le sue scoperte e le sue mutazioni, il fisico del protagonista prende progressivamente la scena, accompagnando lo spettatore in un mondo che si svela attraverso i sensi: la voce anaffettiva della madre, gli abbracci silenziosi del padre, l’odore accogliente della tata, il dolore bruciante di una ferita, il sapore dei baci della donna amata. Pagine e pagine dove si narra una vicenda unica ed insieme universale: lo sviluppo, la crescita e la rovina della sola esperienza che ci fa davvero tutti uguali, quella di noi grandiosi e vulnerabili esseri umani. Lo spettacolo prenderà il via alle ore 20.30 e segue una residenza artistica al Cristallo, resa possibile con il sostegno di Passo Nord. Sul palco Giuseppe Cederna. A firmare la produzione Fuorivia-Adigi in collaborazione con Teatro Stabile di Bolzano e Teatro Cristallo.
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