A livello politico è certamente il voto più importante della consiliatura e c’è grande soddisfazione per il fatto che sia stato unanime e abbia coinvolto, fin dalla stesura dell’atto di indirizzo, tutti i gruppi consiliari dei tre comuni. Villa Lagarina vuole la fusione con Pomarolo e Nogaredo e il consiglio comunale di mercoledì lo ha messo nero su bianco. I tre comuni hanno da tempo in essere un importante progetto di gestione associata e l’atto per avviare la fusione dovrà “passare” anche negli altri due. Proprio per questo, al fine di evitare spiacevoli sorprese, un emendamento ha completato il testo con le strategie che Villa Lagarina attuerà se gli altri consigli comunali non dovessero sostenere il progetto. Il nuovo Comune potrebbe diventare la nona municipalità del Trentino, con 8.400 abitanti.
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