Sci, Innerhofer positivo al Covid
Il velocista azzurro Christof Innerhofer è stato trovato positivo al Covid e ora si trova in isolamento. Per lui, dunque, niente gare sulla Streif nel prossimo fine settimana. Intanto a Kitzbuehel dopo una forte nevicata notturna è stata cancellata l'odierna prima prova cronometrata in vista delle due discese di venerdì e sabato e seguite domenica da un superG. Restano così a disposizione le prove di domani, 20 gennaio, e di giovedì.
Philipp Moser: “Prevedere gli aiuti più urgenti”
Nel corso del 2020, a causa della pandemia, anche in provincia di Bolzano numerose aziende hanno dovuto affrontare un calo del fatturato, sottolinea l’Unione commercio turismo servizi Alto Adige. In questo periodo, si legge in una nota, le preoccupazioni e l’incertezza di cosa porterà con sé il nuovo anno sono ben più che giustificate. “Gli aiuti statali distribuiti tramite i cosiddetti ‘Decreti Ristori’ sono sicuramente insufficienti. Un ulteriore sostegno finanziario da parte della Provincia Autonoma di Bolzano sembra pertanto indispensabile”, afferma il presidente Philipp Moser. Per evitare che i pagamenti siano nuovamente effettuati sulla base dei codici Ateco, il nuovo decreto ‘Ristori’ dovrebbe prevedere, secondo l'Unione, una compensazione per tutte le imprese che, in confronto all’anno 2019, abbiano dei cali di fatturato legati all’emergenza Covid. “Da questo importo dovrebbero essere detratti i pagamenti ‘Ristori’ effettuati finora”, auspica Moser come misura supplementare di sostegno a livello nazionale.
Bolzano, al via la ristrutturazione della scuola Chini
Restyling in vista per la scuola elementare Chini di Bolzano. Lo ha deciso la giunta comuale. Stanziati quasi due milioni di euro per i lavori di ristrutturazione, adeguamento normativo e riqualificazione energetica dell'edificio. Approvato anche il progetto di risanamento e di ristrutturazione dell'ex stazione di servizio in piazza Verdi per una spesa complessiva di 1 miliono 200 mila euro. L'esecutivo cittadino ha dato poi il via libera al piano di attuazione della zona residenziale di espansione C2 "Area Werth" in via Maso della Pieve dove saranno realizzati 37 nuovi alloggi e 43 parcheggi in parte interrati.
Polo scolastico Maia Bassa di Merano, presentati 10 progetti
Merano. Nell'ambito del nuovo polo scolastico a Maia Bassa sono stati presentati dieci progetti. L'amministrazione comunale e l'abbazia di Stams hanno stipulato un contratto che garantisce al Comune la possibilità di realizzare, su una superficie di circa 23.000 metri quadrati compresa fra via Roma, via Trogmann e il parco giochi Maria Trost, una cittadella scolastica in grado di ospitare istituti di lingua italiana e tedesca e una palestra. Per la progettazione del nuovo complesso scolastico che sorgerà sul terreno dell'ex convento di Santa Maria del Conforto, l'amministrazione comunale meranese aveva bandito, nel novembre del 2019, un concorso a livello europeo. Il termine per la consegna degli elaborati è però slittato a causa dell'emergenza Coronavirus. 40 le proposte pervenute, di cui 10 sono state ammesse alla seconda fase del concorso.
Fiemme e Primiero, i sopralluoghi del presidente Fugatti
Lavori pubblici al centro della giornata del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che ieri, 18 gennaio, ha compiuto alcune visite in Val di Fiemme e in Primiero. Dopo la riapertura della statale 50 del Grappa e Passo Rolle in località Lago di Forte Buso, il capo dell’esecutivo ha effettuato un sopralluogo, accompagnato dal sindaco di Predazzo Maria Bosin. Successivamente si è confrontato con il sindaco del Comune di Primiero San Martino di Castrozza Daniele Depaoli, per approfondire lo stato di attuazione della variante di Passo Rolle e l’intervento di demolizione e ricostruzione della caserma Ferrari. Fino al 31 gennaio, dal km 103+697 al km 106+257 in località Lago di Forte Buso nel Comune di Predazzo, il transito dei veicoli è possibile a senso unico alternato in due fasce orarie: dalle ore 6 alle 8 e dalle ore 17 alle 19. I lavori di messa in sicurezza del versante sono in corso. Per quanto riguarda la variante di Passo Rolle, così detta della Busabella, si pone l'obiettivo di risolvere definitivamente il problema della chiusura della SS 50 al Passo Rolle in conseguenza delle valanghe che interessano spesso la strada. A tal proposito, il presidente ha confermato il finanziamento di 5,4 milioni di euro.
Merano, chiuso per Covid il centro diurno Vita
Il centro diurno "Vita", alle vecchie terme di Merano, chiude momentaneamente i battenti. Il provvedimento è scattato a seguito dell'esito positivo dato dai test fatti su un'utente e su due collaboratrici della struttura. Un misura precauzionale, spiegano dal Comune, necessaria affinché si possa tutelare la salute dei frequentatori del centro diurno (soprattutto anziani) e delle persone che ci lavorano. Intanto secondo i dati diffusi dall'Azienda sanitaria, ieri 18 gennaio, si contavano 144 meranesi positivi, sei in più rispetto a domenica 17.
Caldaro, matrimoni calati del 57%
Effetto Covid a Caldaro. Le nozze hanno registrato un calo del 57 per cento in un anno. A risentire maggiormente della pandemia sono state soprattutto le celebrazioni in chiesa, passate dalle 11 del 2019 all'unica del 2020. Non è andate meglio ai matrimoni civili in Comune che sono scesi dai 37 del 2019 ai 20 del 2020. In totale si è dunque passati da 48 a 21. Cresciuti invece i divorzi: sono passati da 7 a 12 con un aumento attorno al 42 per cento.
Arco e Riva sognano il golf
Le giunte comunali di Arco e Riva del Garda rilanciano un sogno mai messo nel cassetto: un'area dedicata al golf. Per un 18 buche servono però otto milioni di euro. Si cercano sponsor privati.
Coniugi scomparsi, il figlio accusato di omicidio
Svolta nel caso dei coniugi bolzanini Peter Neumair e Laura Perselli, scomparsi il 4 gennaio scorso.  Il figlio trentenne della coppia è sospettato di omicidio e occultamento di cadavere. L'appartamento della famiglia di via Castel Roncolo è stato messo sotto sequestro dalla procura. Intanto proseguono le ricerche dei corpi lungo il corso dell'Adige.
Custodire la memoria, ritrovati 33 segni di pietà popolare
Croci commemorative, lapidi, incisioni nella roccia. Sono al momento 33 i ritrovamenti di segni della pietà popolare scoperti sull'Argentario e in Valle di Cembra. Questo grazie al progetto “Custodire la memoria”, partito sei mesi fa: si tratta di una sorta di censimento delle antiche lapidi presenti sul territorio cembrano, dal Lago di Stramentizzo fino a Lavis, e su quello del Monte Calisio. Scopo del progetto è di catalogare e raccogliere informazioni su questi antichi manufatti. Il progetto si concluderà entro metà del 2022. I cittadini sono quindi invitati a partecipare e a raccogliere informazioni o aneddoti sui “segni della pietà” in Val di Cembra e sul territorio dell’Argentario e a segnalarle all'Ecomuseo dell’Argentario oppure alla Rete di Riserve Val di Cembra-Avisio.
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