76enne cade da un'altezza di 4 metri, grave
Incidente sul lavoro. Una persona di 76 anni, mentre stava lavorando in un fienile in località Montechiaro, è caduta da un'altezza di circa 4 metri. Sul posto l'elisoccorso. Il ferito è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale di Merano con lesioni agli arti e al torace. In corso le indagini per chiarire la dinamica dell'incidente.
Droga, fermato un corriere a Bolzano con 1 kg di marijuana
E' stato fermato e arrestato dalla Polizia ferroviaria in collaborazione con la Guardia di Finanza un corriere della droga. Si tratta di unn cittadino di origini nigeriane in Italia senza fissa dimora e con permesso di soggiorno scaduto. Appena giunto a bordo di un convoglio ferroviario regionale da Verona, l'uomo è stato intercettato dagli agenti della Polfer e da quelli dell'unità cinofila delle Fiamme Gialle, con l'aiuto di un cane antidroga.
    All'interno dello zaino l'uomo trasportava tre grossi involucri in nylon contenenti oltre un chilogrammo di marijuana.
Orso M49, animalisti pronti a ricorrere alla Procura e alla Corte dei conti
M49. Le associazione animaliste e ambientaliste Enpa, Lac, Lav, Lipu, Lndc e Wwf si dichiarano pronte a ricorrere alla Procura di Bolzano e alla Corte dei conti contro la recente ordinanza della Provincia di Bolzano che chiede la cattura dell'orso M49.
Gli animalisti, in una nota, chiedono il ritiro immediato dell'ordinanza, "i cui contenuti sono palesemente illegittimi in quanto non è affatto provata la pericolosità dell'orso. L'ordinanza - dicono gli animalisti - prevede per M49 la cattura per trasferimento in una struttura autorizzata non meglio identificata, e dunque temiamo che, in assenza di un luogo idoneo ad accoglierlo, possano essere adottate misure drastiche e cruente. Se dovesse accadere ci rivolgeremo alla Procura di Bolzano e ricorreremo alla Corte dei Conti per danno erariale".
Musica, al via a Bolzano il concorso pianistico Busoni
Sono 23 i candidati che parteciperanno al 62esimo concorso pianistico internazionale "Ferruccio Busoni" che si svolgerà da oggi fino al 6 settembre a Bolzano. I candidati sono stati selezionati tra più di 400 partecipanti provenienti da tutto il mondo; provengono da 13 paesi, i più numerosi sono i cinesi, seguiti dai russi e dai coreani e italiani. I 23 dovranno affrontare ben tre prove per conquistarsi un posto in finale, fra cui anche una prova cameristica. Il concerto dei tre finalisti con l'Orchestra Haydn di Trento e Bolzano si svolgerà il 6 settembre.
Trasporto pubblico e traffico merci, collaborazione tra Alto Adige e Tirolo
Riduzione del traffico di transito sull’asse del Brennero e miglioramento del trasporto pubblico e di quello merci su rotaia sono stati al centro di un incontro che si è tenuto a Innsbruck tra gli assessori alla mobilita di Alto Adige e Tirolo, Daniel Alfreider e Ingrid Felipe.
Per Alfreider è prima di tutto molto importante migliorare e intensificare la collaborazione tra Provincia di Bolzano e Tirolo . “La mobilità – afferma - non ha confini. L’obiettivo  è trasferire il traffico pesante su rotaia, con decisioni condivise sull’asse Monaco di Baviera-Verona. Ma già oggi vogliamo investire con decisione in nuove tecnologie come l’idrogeno, in modo da ridurre l’inquinamento e alleggerire le ripercussioni negative per la popolazione”.
In un prossimo incontro che vedrà coinvolti anche i rappresentanti della Baviera saranno discusse altre possibili misure concrete per la riduzione del traffico.
Merano, piace la nuova rastrelliera per bici presente in stazione
Merano. Piace agli utenti la nuova rastrelliera presente in stazione.
Venerdì scorso è stata installata presso la stazione ferroviaria una nuova rastrelliera a due livelli per biciclette.
Il portabici, che ha trovato sistemazione sotto la tettoia recentemente realizzata, può ospitare fino a 152 mezzi a pedali e sta riscontrando grande apprezzamento da parte degli utenti - ha commentato il sindaco Rösch. - Il Comune di Merano ha così completato una nuova infrastruttura utile a promuovere la mobilità ciclabile".
"La stazione è uno degli snodi viabilistici più importanti della città. Per garantire un agevole passaggio dai mezzi a pedali ai mezzi di trasporto pubblico deve essere garantito un numero sufficiente di parcheggi per le bici.
Al Conservatorio Monteverdi di Bolzano in arrivo tre nuovi corsi
Al Conservatorio Monteverdi di Bolzano arrivano tre corsi accademici magistrali di durata biennale. Li ha approvati la Giunta provinciale altoatesina.
Si tratta dei corsi in "Strumentazione per orchestra di fiati e direzione d’orchestra di fiati", in "Musiche tradizionali – indirizzo Musica popolare dell’arco alpino in lingua tedesca” e "Musica d’insieme (per violino, viola, violoncello, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, pianoforte)". Questi tre corsi si aggiungono agli altri 24 trasformati da sperimentali in ordinamentali meno di un anno fa.
Il primo è pensato per formare i futuri direttori di banda musicale. Direttore del corso sarà il professor Walter Ratzek, già direttore a Berlino della banda dell’esercito germanico. "In una provincia che conta più bande musicali che Comuni, abbiamo ora la possibilità di offrire un’elevata qualità in un settore di grande popolarità e tradizione" spiega il direttore del Conservatorio Monteverdi Giacomo Fornari.
Il corso in "Musiche tradizionali" è l’ideale proseguimento dell’analogo percorso di primo livello istituito nel 2017 ed è stato pensato in accordo con l’Istituto per l’educazione musicale in lingua tedesca e ladina per formare i docenti di musica delle scuole medie e superiori e degli istituti musicali di tutta la provincia per gli strumenti cari alla tradizione locale come la fisarmonica diatonica, la cetra e il salterio. Si tratta di un’offerta unica in Italia, grazie al focus particolare sulla tradizione musicale dell’area alpina. Il corso in "Musica d’insieme" infine completa l’offerta formativa del Monteverdi offrendo uno sbocco nel settore della musica da camera.
Acque pubbliche in Alto Adige, arriva il canone
Acque pubbliche. La Giunta provinciale ha approvato il testo della legge europea provinciale 2019, che regola l’utilizzo delle acque pubbliche.
La legge si basa sul principio "chi inquina paga": gli utilizzatori dell’acqua devono quindi contribuire ai costi. Vengono quindi introdotti dei canoni idrici, con l’obiettivo di perseguire anche in Alto Adige gli obiettivi stabiliti a livello europeo per la tutela e la valorizzazione di questa risorsa. "La buona notizia è che questo canone verrà utilizzato per migliorare l’utilizzo dell'acqua, dunque per il miglioramento del sistema e l’efficientamento della rete, con l’obiettivo di garantire una sempre maggiore sostenibilità e rispetto dell’ambiente per questo settore", ha detto il governatore Kompatscher..
Concretamente la Giunta provinciale si pone l’obiettivo di aumentare l’efficienza di utilizzo delle acque pubbliche, ridurre i punti di prelievo e le quantità d’acqua prelevate da fiumi, laghi e bacini, promuovere pratiche di utilizzo meno impattanti e più sostenibili per il territorio e minimizzare i prelievi nelle zone con scarsa disponibilità idrica. Le legge istituisce una suddivisione per settori fra i diversi utilizzi idrici: da quello domestico a quello agricolo, produttivo, di protezione civile e come forza motrice. In un secondo momento la Giunta avrà il compito di stabilire l’ammontare dei canoni idrici, i criteri di calcolo e le eventuali esenzioni per gli utilizzi, sulla base della portata sociale, ecologica ed economica dei singoli utilizzi. I canoni idrici sono corrisposti a decorrere dal 1 gennaio 2020.
Il disegno di legge verrà ora inoltrato alla Commissione legislativa per poi essere votato dal Consiglio provinciale.
Aeroporto, Bolzano completa gli adempimenti per la cessione delle quote in ABD Airport
Aeroporto. La Giunta provinciale ha deciso di completare gli adempimenti finali per la cessione delle quote in ABD Airport Spa, la società di proprietà provinciale si occupa della gestione e della manutenzione delle infrastrutture aeroportuali esistenti.
In base all’accordo raggiunto la Provincia deve versare alla società i costi legati alla gestione della struttura aeroportuale per il 2019. L’Esecutivo ha approvato l’erogazione di 3,8 milioni di euro. L’importo approvato spetta ad ABD soltanto in proporzione alla durata effettiva dell’incarico quindi sino al passaggio della società.
Michela Trentini alla guida della Ripartizione politiche sociali della Provincia di Bolzano
Michela Trentini va alla guida della Ripartizione politiche sociali della provincia di Bolzano, dopo aver ricoperto il ruolo di direttrice dell’Ufficio persone con disabilità.
Michela Trentini, bolzanina, laureata in economia, dal 1996 ha diretto varie  case di riposo, dal 2003 è stata assunta dal Comune di Bolzano dove ha diretto il Distretto sociali, quindi è stata nominata direttrice generale dell’Azienda servizi sociali del capoluogo, attualmente era direttrice dell’Ufficio persone con disabilità della Provincia.
“Grazie alla sua esperienza ma anche grazie alle sua competenze sociali Michela Trentini ha le caratteristiche ideali per guidare la Ripartizione politiche sociali della Provincia” afferma l’assessora competente Waltraud Deeg.
Le competenze della Ripartizione sono molto ampie e spaziano dall’assegno di cura, all’accoglienza di persone senza fissa dimora, dall’amministrazione di sostegno, ai consultori famigliari, dalle case delle donne sino agli interventi a sostegno dei minori in situazione di violenza.
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