Vaccini, ecco le prossime tappe del camper trentino
Prosegue il tour del camper vaccinale nelle valli trentine per intercettare coloro che non si sono vaccinati. Ad oggi sono 722 le dosi somministrate. Assistenti sanitarie, infermieri e medici saranno nelle piazze anche i prossimi giorni per chiarire dubbi e perplessità e vaccinare chi vorrà farlo direttamente sul posto. Il camper farà tappa oggi, 13 ottobre, a Moena, il 14 mattina a Frassilongo e nel pomeriggio a Vigola Falesina, il 15 ottobre a Verla di Giovo e il 16 ottobre a Spiazzo. Chi ha fatto, o farà, la prima dose in una delle tappe del camper vaccinale sarà successivamente contattato dall’Azienda sanitaria per fissare la data della seconda dose, da effettuarsi in un centro vaccinale o in un ambulatorio della zona.
Volley, l'Itas si aggiudica il derby dell'Adige
L’Itas Trentino inizia con il piede giusto il proprio cammino in SuperLega Credem Banca 2021/22, assicurandosi il successo da tre punti nel posticipo del primo turno di regular season. In una BLM Group Arena riaperta ai tifosi, la rinnovata formazione di Angelo Lorenzetti è riuscita ad assicurarsi il 41° derby dell’Adige col punteggio di 3-0. L’Itas Trentino tornerà ad allenarsi alla BLM Group Arena giovedì mattina per inaugurare il periodo di preparazione al prossimo impegno, in calendario per domenica 17 ottobre alle 20.30 stavolta in trasferta, a Vibo Valentia.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 23 contagi
Ancora una giornata senza vittime da covid-19 in Trentino. I nuovi casi di contagio sono 23 su oltre 4 mila tamponi analizzati. In ospedale sono state ricoverate altre 3 persone a fronte di 2 dimissioni: sono 19 i pazienti, di cui 3 in rianimazione. Restano 5 le classi in quarantena. Intanto le vaccinazioni sono arrivate a quota 761.541, cifra che comprende 349.525 seconde dosi e 5.128 terze dosi.
Green pass, in Alto Adige centri per il tampone in tutti i comprensori
“Ci attendiamo una grande richiesta di tamponi e faremo il possibile per offrire questo servizio, ma l'appello alla popolazione resta quello di farsi vaccinare”. Lo ha detto il governatore altoatesino Arno Kompatscher. Si sta mettendo a punto in Alto Adige un sistema per far fronte alla richiesta di tamponi che dal 15 ottobre, data di entrata in vigore dell'obbligo di green pass sui luoghi di lavoro, si prevede aumenterà. L'elevata percentuale di persone in età da lavoro ancora non vaccinate in Alto Adige fa prevedere la necessità di predisporre numerosi punti per il servizio di test anti-covid. Al lavoro Provincia e Azienda sanitaria in collaborazione con le farmacie. Ci saranno stazioni apposite per effettuare i tamponi in diversi comuni. L'azienda sanitaria metterà a disposizione personale e materiali, mentre i comuni si occuperanno della logistica.
Green pass, Caramaschi: "Al PalaResia di Bolzano tamponi solo per i residenti"
A Bolzano domani, 13 ottobre, ci sarà una seduta straordinaria della Giunta comunale per definire i dettagli del punto tamponi anti Covid che sarà allestito a partire dal giovedì 14 ottobre dal Comune al Palasport di via Resia. “Ognuno faccia la propria parte – è l'appello del sindaco del capoluogo Renzo Caramaschi che chiede alle comunità comprensoriali e ai comuni altoatesini di allestire analoghi centri di test per i tamponi, in modo tale da non appesantire il carico sul capoluogo. Noi saremo costretti a riservare il nostro centro tamponi solo ai residenti nel capoluogo. Non possiamo infatti farci carico anche dei pendolari dei Comuni limitrofi”.
Ai Comuni altoatesini 35,5 milioni di euro
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I Comuni dell'Alto Adige possono contare su 35,5 milioni di euro per l'anno corrente. Oggi è arrivato l'ok dalla Giunta provinciale di Bolzano che ha approvato l'accordo aggiuntivo per la finanza locale 2021. A Bolzano andranno 6,67 milioni. Inoltre il Comune capoluogo riceverà altri 500mila euro per le maggiori spese affrontate in materia di accoglienza di migranti, senzatetto e in generale per la gestione dell'emarginazione sociale. Al Comune di Merano spettano 2,99 milioni di euro, il Comune di Bressanone può contare su 1,86 milioni, a Laives ne spettano 1,66 mentre a Brunico 901 mila euro.
Prissiano, vincolo di tutela storico-artistica per il ponte in pietra
Il ponte in pietra a Prissiano viene posto sotto tutela. Via libera dalla Giunta provinciale di Bolzano al nuovo vincolo diretto di tutela storico-artistica. ”Si tratta di un vero e proprio simbolo storico“, afferma l’assessora provinciale competente per la tutela dei beni culturali Hochgruber Kuenzer. Il ponte coperto ad arco in pietra viene menzionato per la prima volta in un documento del 1308.
Acque alpine, il 1° censimento della biodiversità identifica nuovi organismi
37 laghi e 23 fiumi europei sono stati monitorati con le tecnologie più innovative in uno dei più estesi censimenti della biodiversità lacustre e fluviale dell’intera regione alpina. Questo grazie al progetto Ecoalpswater, coordinato dalla Fondazione Edmund Mach nell'ambito di un consorzio che vede coinvolti 12 partner localizzati in Italia, Austria, Francia, Germania, Slovenia e Svizzera. L’obiettivo generale del progetto era monitorare la qualità delle acque lacustri e fluviali della regione alpina con tecniche di metagenomica basata sull’analisi del dna degli organismi acquatici contenuto nei campioni ambientali. In Trentino sotto la lente di osservazione i laghi di Garda, Caldonazzo, Ledro e Serraia e il fiume Adige. Nel lago di Ledro le analisi dei campioni di dna ambientale hanno permesso di identificare un’elevatissima biodiversità acquatica. Le analisi hanno permesso di identificare gruppi di organismi prima difficilmente riconoscibili. Tra questi anche una specie di cianobatteri di origine tropicale, specie invasiva legata agli effetti dei cambiamenti climatici.
Educare alla legalità, Scuola cattolica e Tribunale minorenni sottoscrivono il progetto “Il banco vuoto”
Scuola cattolica trentina e Tribunale dei minori hanno sottoscritto il progetto “Banco vuoto”. Scopo: sensibilizzare adolescenti, ma anche insegnanti e genitori ai temi della legalità, della cittadinanza attiva e della mediazione dei conflitti sociali. Il progetto partirà in alcune classi dell’Arcivescovile di Trento e dell’Istituto La Vela di Rovereto. Alla base dell'iniziativa, le trasformazioni sociali degli ultimi decenni, lo scorretto utilizzo o l'abuso delle nuove tecnologie e la difficoltà di comunicazione tra le generazioni. Il simbolico “banco vuoto” è quello lasciato da un giovane allontanato per aver commesso un reato. I rappresentanti e il personale del tribunale dei minori andranno in classe per spiegare a giovani ed insegnanti le cause e le conseguenze della criminalità minorile, il fenomeno del cyber-bullismo ed i pericoli della rete.
I lunedì sono “green” alla mensa dell’Ospedale di Bolzano.
I lunedì sono “green” alla mensa dell’Ospedale di Bolzano. Nel primo giorno della settimanaverranno offerti esclusivamente pasti privi di prodotti di origine animale, contribuendo così alla sostenibilità ambientale. L’iniziativa, che si intitola “Green Mondays” e che nel 2019 ha vinto il primo premio al concorso Ambiente & Clima Tirol-Südtirol/Alto Adige, ha come obiettivo l’introduzione di un’alimentazione più sostenibile, sana e rispettosa dell’ambiente. L'elevata domanda di alimenti di origine animale ha un grave impatto sul nostro ambiente: il 14,5% dei gas serra emessi a livello mondiale - che contribuiscono in modo significativo al riscaldamento globale - sono prodotti dagli allevamenti. Gli allevamenti intensivi di animali, in particolare quelli di pollame, rappresentano la seconda maggiore causa di emissioni di particolato negli Stati Uniti, superati solo dagli impianti di combustione di pellet, legna e carbone. Gli allevamenti incidono fortemente sul consumo di acqua, energia e sfruttamento del suolo. Per la produzione di 1 chilogrammo di proteine derivanti dalla carne, ad esempio, sono necessari più di 110 mila litri d'acqua. Nelle giornate in cui non vengono consumati prodotti animali, le emissioni di CO2 prodotte a persona/giorno sono meno della metà. Ne beneficia l'ambiente e anche la salute: un elevato consumo di alimenti di origine animale aumenta il rischio di obesità, malattie cardiovascolari, diabete mellito e di diversi tipi di tumore.
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