Coronavirus, in Alto Adige al via la fase 2 di monitoraggio
In Alto Adige, dopo lo screening di massa si passa alla fase 2 che prevede un sistema di monitoraggio e di allerta preventiva in caso di focolai. L'Azienda sanitaria ha elaborato un sistema che prevede un test settimanale (ripetuto per la durata di un mese) da parte di 4.000 cittadine e cittadini estratti a sorte che fanno parte di un campione rappresentativo del territorio. A questi si aggiungeranno circa 900 persone che operano nel mondo della scuola. I test si svolgeranno su base volontaria, ogni mese il campione di persone sarà sostituito, e i primi test avranno luogo tra circa due settimane. Ci sarà poi la ripresa del cosiddetto Contact-Tracing e infine verrà ripetuto il programma di screening diffuso qualora dovessere emergere dei focolai di infezione con hotspot presso singoli comuni, aziende, scuole.
Kompatscher a colloquio con la commissaria Ue Elisa Ferreira
Videoconferenza tra il governatore Arno Kompatscher e la commissaria Ue per le riforme Elisa Ferreira. Il presidente ha chiesto regole più semplici per l’accesso ai fondi strutturali europei. Secondo il presidente della Provincia di Bolzano, la Commissione UE deve offrire maggiore supporto ai cittadini e alle istituzioni in materia di cosiddetto "gold plating", quella tecnica che va cioè al di là di quanto richiesto dalla normativa europea pur mantenendosi entro la legalità. A livello degli Stati membri si arriva quindi ad una “sovraregolamentazione” nell'attuazione delle regole europee, non solo per quanto riguarda questioni economiche e strutturali ma anche per quanto attiene la coesione giuridica. "Il punto è avvicinarsi gli uni agli altri al fine di sfruttare al meglio le opportunità offerte dal progetto di pace-Europa", ha sottolineato Kompatscher.
Ristori aggiuntivi per i comuni in zona rossa
Per le attività economiche chiuse nei comuni trentini posti in zona rossa la Provincia interverrà con dei “ristori” aggiuntivi a quelli nazionali. Lo ha annunciato il presidente, Maurizio Fugatti che questa mattina è salito a Baselga di Pinè uno dei tre comuni, assieme a Bedollo e Castello Tesino, che a causa della situazione epidemiologica si trovano, almeno fino al 30 novembre, in zona rossa, ovvero con restrizioni più rigide rispetto al resto del Trentino che si trova in zona gialla. Intanto il rapporto percentuale di positivi sul totale dei residenti si è abbassato e adesso è attorno alla soglia del 3%. “Valuteremo nel fine settimana – ha aggiunto Fugatti – se si potrà revocare la zona il confinamento”.
Bolzano, al via un numero unico di aiuto Covid 19 
Un numero unico di aiuto Covid 19 da poter chiamare per chiedere la consegna a domicilio della spesa o di farmaci oppure per richiedere l'accompagnamento a visite mediche. Lo ha istituito il Comune di Bolzano. A rispondere saranno alcuni operatori dell'Azienda servizi sociali di Bolzano, che gireranno la richiesta ai volontari di 13 organizzazioni del Terzo settore.
“Io compro locale”, Merano per Merano
Con il periodo prenatalizio parte la campagna “Io compro locale”, piattaforma attraverso la quale l’Azienda di Soggiorno di Merano, in collaborazione con diversi partner, offre supporto e visibilità alle aziende commerciali e gastronomiche di Merano e ai fornitori di servizi della città. Il progetto coinvolge quelle aziende che operano anche con un negozio online o che, nelle modalità consentite, continuano a poter evadere gli ordini dei clienti; nel settore della ristorazione, quegli esercizi che offrono cibo da asporto (take away) e/o mettono a disposizione un servizio di consegna (delivery). “Io compro locale” incentiva inoltre l’opportunità di acquistare buoni-regalo nei negozi meranesi. All’attività promozionale sui media, l’Azienda di Soggiorno ha affiancato un’iniziativa sul proprio sito www.merano.eu che si concretizza in due distinte pagine nelle quali sono elencate le aziende e gli esercizi meranesi partecipanti.
Alto Adige, 11 morti e 292 nuovi casi
I laboratori dell'Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.104 tamponi e registrati 292 nuovi casi positivi, 11 decessi. 280 persone sono ricoverate, altre 40 in terapia intensiva. A livello provinciale ad oggi, 26 novembre, sono stati effettuati in totale 302.226 tamponi su 146.515 persone.
Aperto il nuovo parcheggio nell’area ex Italcementi
Buone notizie per chi deve posteggiare a Trento. Da oggi, 26 novembre, è aperto il nuovo parcheggio di attestamento realizzato nella zona ex Italcementi. La decisione di adibire temporaneamente l’area a questa destinazione è legata all’attuale emergenza sanitaria che vede limitazioni alla mobilità in particolare sui mezzi pubblici per la necessità di garantire il distanziamento fisico. Circa 430 gli stalli disponibili.
Roncegno, 78enne muore travolto da un albero
Un incidente mortale si è verificato stamani, 26 novembre, verso le 11 in Valsugana nei boschi vicino a Roncegno. A perdere la vita un 78enne rimasto schiacciato da una pianta. In azione l'elicottero del 118. Ma per l'anziano non c'è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenute anche le forze dell'ordine per chiarire le cause e la dinamica dell'incidente.
Investe un'anziana e fugge, indagini in corso
Sono in corso le ricerche di una persona che ieri, 25 novembre, nel tardo pomeriggio a San Costantino sulla strada per Fiè allo Sciliar ha investito con l'auto una donna di 82 anni mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. L'investitore dopo l'incidente è scappato, senza prestare soccorso all'anziana, che è stata ricoverata all'ospedale con gravi ferite. La persona responsabile dell'incidente viaggiava su un'auto nera. Grazie alle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza, gli inquirenti stanno cercando di risalire alla sua identità.
"Riscaldare con la legna, ma bene!", bilancio positivo
Dal 2017 al 2020 hanno aderito alla campagna "Riscaldare con la legna, ma bene!" 23 Comuni e 7.600 cittadini. Bilancio positivo per l'iniziativa di Agenzia per l'ambiente e associazione spazzacamini. Le attività proposte nelle scuole elementari e medie hanno offerto ampie occasioni per tematizzare l’argomento con i più giovani. Oltre 4.300 i partecipanti.In Alto Adige per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento si parla di circa 90.000 impianti a legna e di 60.000 impianti a gas o gasolio. Per minimizzare i consumi e le emissioni e così contribuire a una migliore qualità dell’aria, è decisivo un buon funzionamento degli impianti stessi grazie a una gestione professionale ed anche una manutenzione costante.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.