Coronavirus, in Trentino 14 vittime e 143 contagi
In Trentino ci sono altre 14 vittime da covid-19. Sul fronte dei contagi, invece, i nuovi positivi sono 143, a fronte di oltre 2200 tamponi eseguiti. Aumenta il numero dei ricoveri in ospedale: al momento ci sono 478 pazienti, di cui 42 in rianimazione. E ci sono 176 persone guarite. Le classi in quarantena sono 106. Intanto il presidente della provincia di Trento Maurizio Fugatti è intervenuto sul tema della riapertura delle piste da sci. “In Trentino - ha detto - il livello dei contagi nelle ultime due settimane si è stabilizzato. Se questa situazione proseguisse, la riapertura crediamo sarebbe possibile. Il premier Conte ci ha ricordato però che il tema è europeo. Quindi, dovremo vedere anche cosa dirà l’Europa. Qualora la decisione fosse di non aprire, in ogni caso, sarà necessario prevedere i ristori conseguenti”.
Il radar Rime è pronto per la missione su Giove
Il radar Rime è pronto per affrontare la missione alla scoperta di Giove e delle sue grandi lune ghiacciate: Ganimede, Europa e Callisto. Lo strumento sviluppato per la missione Juice dell'Agenzia spaziale europea (Esa) è stato consegnato per essere messo a bordo. Il progetto vede la ricerca trentina protagonista. Principal Investigator del radar, infatti, è Lorenzo Bruzzone dell’Università di Trento, che ne ha la responsabilità scientifica, e coordinatrice della parte tecnica è Francesca Bovolo della Fondazione Bruno Kessler. Il radar Rime (che sta per Radar for Icy Moon Exploration) studierà Giove e le sue lune ghiacciate. Il decollo sarà nel 2022, l’arrivo sul pianeta nel 2030. Dopo le storiche missioni Voyager e Galileo, Juice permetterà un balzo in avanti dal punto di vista della conoscenza scientifica. La missione vuole analizzare i diversi processi attivi nel sistema gioviano, fondamentali per capire quali siano le condizioni di “abitabilità”, in termini di forme di vita elementari, delle lune gioviane.
In Trentino 120 condanne per Codice rosso
Fino ad oggi sono 120 le sentenze di condanna per reati relativi alla normativa sul Codice rosso emesse dal Tribunale di Trento. A dirlo il Procuratore capo Sandro Raimondi, intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati relativi al 2019 sul fenomeno della violenza sulle donne. Raddoppiato il numero di magistrati che si occupano di questo tipo di reati; si è passati da 4 a 10. In 65 casi si è avuto l'affiancamento dello psicologo a magistrati e carabinieri per l'esame delle persone offese. Raimondi ha ricordato la misura adottata durante il lock-down, che prevede l'allontanamento dalla casa familiare dell'autore delle violenze e non della vittima: "Il provvedimento ha funzionato e chi è stato allontanato non si è più sognato di riavvicinarsi alle mura domestiche per perpetrare violenze di qualsiasi tipo. Io mi auguro che questa soluzione si continui ad applicare sempre".
Centrale di Ponte Gardena, piano di investimenti ambientali
La valorizzazione di Rio Gardena, la canalizzazione delle acque nere per allacciare la frazione di Tagusa al collettore principale verso Castelrotto, la demolizione di linee elettriche aeree e la costruzione dell’impianto di riciclaggio a Barbiano. Sono solo alcuni degli interventi che verranno finanziati con i fondi ambientali derivanti dalla gestione della centrale idroelettrica di Ponte Gardena. La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato oggi, 24 novembre,  il piano triennale 2020-2022 delle misure di miglioramento ambientale relative alla concessione per grande derivazione d’acqua per la produzione di energia idroelettrica per l’impianto di Ponte Gardena. Il Concessionario Alperia Greenpower mette a disposizione l’importo complessivo di 11 milioni di euro per l’intero periodo della concessione. Nel quarto piano triennale, per il periodo 2020-2022, la disponibilità totale è di 1.100.000 euro. Ai comuni rivieraschi di Barbiano, Castelrotto, Laion e Ponte Gardena spettano complessivamente poco più di 733.000 euro, mentre alla Provincia vanno poco più di 331.000 euro.
Covid 19, cinque nuovi casi nelle scuole italiane a Bressanone
Cinque casi di positività al Covid-19 vengono segnalati oggi, 24 novembre, nelle scuole italiane dell’Alto Adige. Tutti sono stati registrati a Bressanone. Due casi positivi sono stati rilevati alla scuola primaria “Rosmini” e un caso rispettivamente alla scuola dell’infanzia “Arcobaleno”, alla scuola dell’infanzia “Millecolori” e alla scuola secondaria di primo grado “Manzoni”, sempre nella città arcivescovile.
Unibz, 8 docenti tra gli scienziati più citati al mondo
Otto docenti di Unibz figurano nel 2% degli scienziati più citati al mondo. Il dato emerge da un'analisi bibliometrica che si basa sui dati della piattaforma Scopus, un database di riferimento per gli abstract e le citazioni delle pubblicazioni scientifiche. Il 2% corrisponde a circa 160.000 (159.684, per la precisione) professori e ricercatori di università e istituti di ricerca sparsi sui cinque continenti. «Per la nostra piccola università è un risultato eccellente - commenta la presidente di Unibz, Ulrike Tappeiner - I giovani che stanno pensando di scegliere l'università in cui studiare saranno attratti in Alto Adige anche perché troveranno professori di indiscusso valore internazionale.
Alto Adige, revocato il lockdown totale
Dopo lo screening di massa effettuato nel fine settimana, l'Alto Adige revoca il lockdown totale, che andava oltre le misure previste per le zone rosse. "Lunedì 30 novembre riaprono i negozi, i mercati, come anche i parrucchieri ed estetisti. Riprende la didattica in presenza per la prima media", ha annunciato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher. Il 4 dicembre , ha aggiunto, apriranno tutte le scuole, come anche bar e ristoranti. I dati epidemiologici sono in miglioramento e farà presa l'isolamento dei 3.400 asintomatici trovati con lo screening.
Scuola italiana, consulenze per i genitori degli alunni con disabilità
In funzione gli sportelli per famiglie e insegnanti di alunni con disabilità e disturbi certificati. Coinvolti nove insegnanti. L'assessore Giuliano Vettorato: “Progetto eccellente”.
Delta Despar Trentino all'esame Saugella Monza
Terza gara casalinga ravvicinata per la Delta Despar Trentino che, domani 25 novembre, alle 18 ospiterà al Sanbàpolis la Saugella Monza per il recupero del match valido per il decimo turno d'andata e originariamente previsto per il 4 novembre. Un altro incontro dall'altissimo coefficiente di difficoltà per Trento, reduce da quattro sconfitte consecutive, che con la sfida con le brianzole chiuderà il vero e proprio tour de force proposto dal calendario che nell'arco di due settimane ha visto le gialloblù di Matteo Bertini affrontare le prime quattro squadre della classe, Conegliano, Novara, Scandicci e appunto Monza. La Saugella occupa infatti la terza posizione a quota 22 punti, frutto di 8 vittorie ottenute nelle 11 gare giocate. La Delta Despar di punti in classifica ne ha invece 13, con un margine di vantaggio di sei lunghezze sulla zona retrocessione.
FBK COORDINA IL PROGETTO AIPLAN4EU
Con un finanziamento complessivo di 5 milioni di euro, la Fondazione Bruno Kessler di Trento, in cordata con altri 15 partner internazionali, porterà il tema della “pianificazione automatica” all’interno della piattaforma AI4EU. Il progetto è stato selezionato per il finanziamento e partirà nel 2021 per la durata di 3 anni, in coincidenza con l’apertura del nuovo centro di ricerca FBK “Digital Industry”, che vede proprio nella pianificazione automatica uno dei suoi focus principali.
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