Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 27 nuovi contagi
Non ci sono vittime da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore. Sul fronte dei contagi, su oltre 2600 tamponi si sono registrati 27 nuovi casi positivi. Sono 10 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, nessuno in terapia intensiva; 5 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes e 724 in quarantena.
Con Bike cream challenge si pedala per una settimana
Per chi ama la bicicletta, dal 31 luglio al 6 agosto torna in Alto Adige Bike cream challenge. Si tratta di piccole sfide da fare durante la settimana utilizzando le due ruote: andare a fare la spesa, oppure al lavoro o ancora a raccogliere rifiuti. “Tutti possono partecipare. Per premiare gli sforzi, ci si potrà aggiudicare una pallina di gelato” spiega l’assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider. Ma per ottenere il gustoso premio, si devono completare almeno tre sfide giornaliere su sette. Dopo aver completato ogni prova, si deve  pubblicare su Instagram o Facebook una foto o un video fatti da amici  taggando il profilo di Green Mobility (facebook: https://www.facebook.com/greenmobilitysuedtirol; Instagram: @green.mobility), infine utilizzare l’hashtag #muovitigreen, #bewegdichgreen oppure #muevetegreen.
Tute blu, la protesta prosegue anche in Trentino
Prosegue anche oggi e domani in Trentino la protesta delle tute blu contro i licenziamenti. Il lavoro non si tocca è lo slogan della manifestazione che sta mobilitando i metalmeccanici di tutta Italia da due settimane. Sindacati di Cgil, Cisl e Uil protestano contro lo sblocco dei licenziamenti deciso il 1° luglio. “Nonostante l’intesa raggiunta con Confindustria per il massimo ricorso possibile agli ammortizzatori sociali – si legge in una nota diffusa dalla Cgil del Trentino - molte realtà, in primis multinazionali, non hanno perso tempo e hanno messo alla porta i propri dipendenti. In diversi casi per annunciare il licenziamento è bastato un messaggio su whatsapp”. In Trentino ieri si sono si sono fermati per due ore i dipendenti della Dana e Sandvik a Rovereto. Lo sciopero ha avuto alta adesione. Il sindacato preme per una riforma degli ammortizzatori sociali. Per la Fiom “lo sblocco dei licenziamenti rischia di colpire il mondo del lavoro, l’occupazione, il reddito dei lavoratori, e la tenuta industriale del Paese. I sindacati chiedono innovazione del sistema produttivo del Paese, transizione ecologica e digitale, soluzioni alle tante crisi aperte, nuova e stabile occupazione.
Imprese in aumento in Trentino nel 2021
Imprese in aumento in Trentino. In base ai dati dell’Ufficio studi e ricerche della Camera di Commercio, al 30 giugno di quest’anno le imprese registrate in provincia di Trento sono 51.054, di cui 46.656 attive. Rispetto al 2020, si registra un +0,8% di imprese registrate. Oltre la metà sono imprese individuali. Le società di capitale incidono per il 22,5%, le società di persone per il 20,2%. I settori economici principali si confermano essere l’agricoltura con 11.902 imprese, il commercio con 8.312 e le costruzioni con 7.434. L'imprenditoria femminile rappresenta il 18,3% del totale delle imprese registrate in Trentino. Le imprese giovanili sono invece il 9,0% del totale, mentre le imprese guidate da cittadini stranieri il 7,5%.
Bolzano accoglie la staffetta "Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980"
Dopo un anno di fermo, dovuto all'emergenza Covid-19, la staffetta "Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980" scende di nuovo in strada. Obiettivo della staffetta, che parte dal Brennero per raggiungere Bologna, è quello di ricordare le 85 vittime della strage alla stazione di Bologna avvenuta il 2 agosto 1980: è considerato il più grave atto terroristico avvenuto in Italia nel secondo dopoguerra. La Città di Bolzano anche quest'anno partecipa alla staffetta, che nelle prossime ore farà tappa nel capoluogo altoatesino. L'arrivo dei partecipanti è previsto questa sera mercoledì 28 luglio alle 19 a parco Petrarca. La staffetta ripartirà domani giovedì 29 luglio alle 9.00 dopo una breve cerimonia in piazza Walther. Toccherà poi Trento, dove è previsto l'arrivo alle 16 di domani al Palazzo della Regione.
Lilt di Trento, per i pazienti oncologici arriva il progetto "Corolla"
Si chiama Corolla. E' un progetto della Lega italiana per la lotta contro i tumori di Trento. Il desiderio è di offrire a persone che stanno seguendo o hanno subito terapie oncologiche un aiuto nella scelta della parrucca più adatta, messa a disposizione gratuitamente, e consigli utili e pratici per la cura e gestione dei capelli. Perché il nome Corolla? Perché in un fiore la corolla è una sorta di corona di petali, è la parte che sta fuori, quella che si nota, ma è quella che protegge l’interno. Un po’ come i capelli che per ciascuno di noi, anche quando non ce ne rendiamo conto, ci rappresentano e ci danno sicurezza. Ad aiutare Lilt in questo progetto è Sabrina, parrucchiera e Volontaria Lilt. Sarà a disposizione nel suo salone in un angolo riservato si dedicherà con attenzione a coloro che abbiano bisogno di aiuto nella scelta della parrucca.
Servizio civile, 258 giovani attivi
Sono 258 i giovani trentini attivi nei progetti di servizio civile. Un numero dimezzato rispetto agli scorsi anni a causa della pandemia. E' quanto emerso dall'assemblea che si è svolta a Trento. Occasione per fare un bilancio. Complessivamente in Trentino sono attivi 163 progetti, portati avanti da 120 organizzazioni che mettono a disposizione un tutor per ogni giovane. Fino a fine mese, per chi ha tra 18 e 28 anni è possibile candidarsi a nuovi progetti: sono ben 102 e mettono a disposizione 189 posti. Da un'indagine realizzata dall’Istituto di statistica della Provincia di Trento che ha coinvolto 1271 giovani che hanno concluso il servizio civile tra il 2015 e il 2019 emerge che il 77% dei ragazzi risulta occupato e l’86,5% si è detto soddisfatto dell’esperienza. La novità quest'anno è CamminaSCUP, un giro del Trentino a piedi proposto dal 23 al 28 agosto ai ragazzi e alle ragazze che stanno svolgendo il servizio civile o lo hanno finito. Si parte da Terlago, per arrivare a Trento, attraverso sei tappe che toccheranno Lavis, Cembra, Piné, Pergine e Bosentino.
Olimpiadi 2026, per il Trentino 207 milioni di euro
Ammontano a 207 milioni di euro gli investimenti per il Trentino in vista delle Olimpiadi invernali 2026, investimenti che serviranno sia per impianti sportivi che per opere stradali. Ieri l'incontro a Roma tra il ministro per le infrastrutture Enrico Giovannini e i rappresentanti dei territori coinvolti, tra cui le Province autonome di Trento e Bolzano
Olimpiadi 2026, l'assessore altoatesino Alfreider al vertice a Roma ­

Olimpiadi 2026. Incontro a Roma tra il ministro per le infrastrutture Enrico Giovannini e i territori coinvolti, tra cui le Province autonome di Trento e Bolzano. "Il nostro principale obiettivo - ha detto l'assessore Daniel Alfreider - è di adeguare le infrastrutture in modo tale da facilitare la mobilità sostenibile e ottenere una migliore qualità di vita, ma anche fare in modo che i cittadini altoatesini possano utilizzare le infrastrutture anche dopo l'evento sportivo. L’attuale accordo di collaborazione fra Governo e Provincia di Bolzano prevede che con i finanziamenti dai fondi statali per i Giochi olimpici potranno essere progettati e realizzati vari interventi per la mobilità in val Pusteria e a livello provinciale per un importo complessivo di 82 milioni di euro”, come ricorda Alfreider. Altri 6,5 milioni di euro vengono messi a disposizione da Roma per il finanziamento delle opere “sportive” ad Anterselva, che sarà teatro delle prove di biathlon.

 

Cade da un parapetto sul lungo Leno, grave un uomo
E' ricoverato in gravi condizioni in ospedale l'uomo che questo pomeriggio a Rovereto è caduto da un parapetto, finendo sul greto del torrente Leno. Un volo di oltre 5 metri. L'allarme è scattato attorno alle 14.
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