Settimana decisiva per la politica altoatesina
Sarà un settimana decisiva, quella che si apre oggi 15 gennaio, per quanto riguarda i numeri e i nomi della prossima giunta provinciale di Bolzano. Giovedì, 18 gennaio, è in infatti in calendario il voto sul presidente del Consiglio ed entro questa data ci si aspetta che Svp, Freiheitlichen, Fratelli d'Italia, Lega e Civica abbiano definito gli accordi. I tempi sono comunque in linea con quelli della scorsa legislatura: cinque anni fa, il voto si tenne il 17 gennaio e la squadra passò all'esame del consiglio il 25 gennaio. Una differenza importante però c'è: questa volta non c'è ancora il via libera sulla giunta, dal momento che nessuno dei tre partner del gruppo italiano vuole rinunciare ad uno dei due posti nell'esecutivo. Per quanto riguarda i componenti se ne saprà comunque di più giovedì: le norme in vigore impongono infatti che in sede di votazione sul presidente, quest'ultimo debba comunicare anche il numero di componenti. Gli Assessori con deleghe sono poi da eleggere successivamente, in circa un mese.
Amore e sessualità nella terza età, serate cinema dal 18 gennaio
Educare al tema dell'amore e della sessualità nella terza età, in relazione all'attuazione della legge sull'invecchiamento attivo della Provincia Autonoma di Bolzano e al percorso attuativo portato avanti dal Consiglio provinciale. E' l'obiettivo delle serate cinema che prenderanno il via il 18 gennaio, alle ore 20.00, al Filmclub di Bolzano. Sul grande schermo il film austriaco "Anfang 80". Pellicola interpretata da Karl Merkatz e Christine Ostermayer, regia di Sabine Hiebler e Gerhard Ertl. "Le emozioni fanno parte della vita, soprattutto nella terza età. È importante affrontare il tema, in tutti i suoi aspetti, con maggiore serenità", afferma l’assessora Waltraud Deeg che sarà presente alla proiezione.
Dopo la serata cinema di Bolzano, "Anfang 80" sarà proiettato a Bressanone (22 gennaio), Brunico (25 gennaio) e Silandro (31 gennaio). Il 25 gennaio sarà la volta del film "Il piacere è tutto mio", in lingua italiana, in programma ai Filmclub di Bolzano e Merano. Commedia romantica della regista Sophie Hyde con Emma Thompson e Daryl McCormack. L'inizio è previsto alle ore 20.00 a Bolzano ed alle 20.30 a Merano. Le informazioni sull'iniziativa e i video della conferenza "I sentimenti non hanno età", sono disponibili online al sito www.sessualita-nella-terza-eta.bz.it.
Al Cristallo di Bolzano si parla delle prime giudici d'Italia
Si intitola “Magistrate d’Italia. Le prime giudici d’Italia” (Edizioni Il Mulino, 2023) il libro di Eliana Di Caro che verrà presentato questo pomeriggio, 15 febbraio, alle ore 18 nella sala Giuliani del Centro Culturale Cristallo di Bolzano. Un volume che racconta le storie delle prime otto donne che vinsero il primo concorso di magistratura a loro dedicato. In sala sarà presente anche Margit Fliri,  prima donna magistrato del Trentino Alto Adige, che riporterà la sua esperienza. L’appuntamento, gratuito, fa parte dei due percorsi del Teatro Cristallo “Educare alla giustizia”, realizzato in collaborazione con ANM – Associazione Nazionale Magistrati Sezione Trentino Alto Adige ed “Everyday Women’s Day” ideato in collaborazione con i Consultori Kolbe ed Aied.
A BOLZANO ARRIVA MARIO LAVEZZI
Stella gemella, Vita, Torneranno gli Angeli, E la luna bussò. Sono alcuni dei grandi successi della musica italiana che portano la firma di Mario lavezzi. Canzoni indimenticabili che potranno essere ascoltate sabato 17 febbraio alle ore 20.30 al Teatro S. Giacomo di Bolzano nel concerto che unirà il noto autore e Cristina Di Pietro. Un appuntamento all’insegna della beneficenza organizzato dall’Associazione Centro di Tutela dei Diritti del Malato ODV – all’interno degli eventi collaterali legati alla giornata Mondiale del Malato.
LAVORI DI MANUTENZIONE SULLA MEBO, CODE FINO A 5 KM
Code di oltre 5 km questa mattina, 15 gennaio, sulla Mebo in direzione Bolzano. A causare i rallentamenti i lavori di manutenzione per il ripristino dei giunti di dilatazione del viadotto all'altezza della galleria di Castelfirmiano. L'intervento sugli oltre due chilometri di tratto interessato durerà fino al 31 gennaio. Quello sulla superstrada Merano-Bolzano è uno degli oltre 1660 viadotti e ponti presenti in Alto Adige ed è uno dei più trafficati.
Crescita demografica, dopo 20 anni Lavis smette di crescere
Dopo 20 anni Lavis smette di crescere. Il traguardo dei 10 mila non è stato ancora tagliato. Al 31 dicembre 2023 i residenti nella borgata sono infatti 9.162, con un decremento di 31 unità rispetto all'anno precedente, quando all'anagrafe erano registrate 9.193 persone. La frenata stoppa un trend di continua e costante crescita che si prolungava fin dal 2001. Fra le voci che hanno inciso significativamente sul calo di residenti figura quella relativa alla popolazione straniera passata da 866 unità a 830 unità. Altro dato interessante quello relativo al saldo naturale: per una sola unità, la differenza fra nuovi nati e decessi, permette a Lavis di tornare in attivo dopo cinque anni. Sul fronte matrimoni, quelli celebrati sono stati 28, di cui 8 religiosi. Rispetto all'anno precedente risulta invariato il numero dei riti in chiesa, mentre è esattamente raddoppiato quello dei riti civili, che nel 2022 erano stati 10.
A Pergine Valsugana i Righeira, la playa e l'estate 1983
Dopo l’appuntamento del 5 gennaio che ha dato via al nuovo anno, è di nuovo il momento di parlare di sette note al teatro di Pergine Valsugana. Venerdì 19 gennaio alle 18.30 si terrà la presentazione del libro di Fabio De Luca "Oh, oh, oh, oh, oh. I Righeira, la playa e l'estate 1983". L’appuntamento è inserito nella rassegna "Note a Margine", organizzata dall’Associazione “Il Giardino Segreto” - Amici del Libro nel foyer. L'autore incontra i protagonisti di quegli anni e della musica italiana di oggi – Johnson Righeira, Carmelo La Bionda, Linus, Claudio Cecchetto, Carlo Massarini, Francesco Bianconi, Antonella Ruggiero, Jovanotti, Max Pezzali, Roberto D’Agostino e molti altri – e racconta, con un amore contagioso, un’estate e un’Italia vivacissime, indimenticabili.
Interscambio insegnanti Trentino e Tirolo, 20 anni e oltre 500 adesioni
Il progetto di scambi degli insegnanti tra Trentino e Tirolo compie 20 anni. Nato per promuove la conoscenza delle lingue straniere e facilitare anche lo scambio di informazioni su pedagogia, didattica e metodologia, si è rivelato un successo. I numeri parlano chiaro. A prendervi parte 500 docenti molti dei quali più volte, di tutti i tipi di scuola dell'obbligo. Soddisfatto il presidente Kompatscher. "Questa cooperazione, questo lavoro educativo comune, in cui la storia, la cultura e l'identità, giocano un ruolo centrale, contribuisce a unire l'Euregio e a far progredire il processo di integrazione europea".
Dicembre 2023, caldo e tanta pioggia
Dicembre 2023 sarà ricordato sul fronte meteo per precipitazioni sopra la media e temperature molto elevate, superiori di ben 2,6 gradi alla media storica di 2. Si tratta del secondo valore più alto di tutta la serie, superato solo nel 2014 con 5,2 °C. La temperatura massima del mese, pari a 15,1 °C, è stata toccata il giorno 23 per via di forti venti di foehn. Lo conferma l'analisi mensile diffusa da Meteotrentino.
Assunzioni in Trentino, -2,7% in 10 mesi
Rallentano le assunzioni in Trentino. Stando agli ultimi dati elaborati da Agenzia del Lavoro e relativi ad ottobre 2023, nei primi dieci mesi dell’anno appena andato, in archivio le nuove attivazioni sono calate del 2,7%, fermandosi a 140.615. La riduzione più significativa riguarda il manifatturiero con -12,5%, seguita da estrattivo (-9%) e dai servizi (-5,2). In crescita invece costruzioni (+5,3) e agricoltura (+2,2). Calano, parallelamente anche le cessazioni, -3,7%; dunque il saldo occupazionale si mantiene positivo, e in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il segno negativo colpisce maggiormente l’occupazione femminile (-2.875) e i giovani fino a 29 anni (-2.617). Guardando alle tipologie contrattuali tutte mostrano un calo, anche quelle a tempo indeterminato, in crescita fino a qualche mese fa. Preoccupati in sindacati “Calano le assunzioni, ma nell’industria cresce anche il ricorso alla cassa integrazione che aumenta di oltre il 70% rispetto al 2022”. Un segnale, sottolineano da monitorare con attenzione. “C’è la necessità di rendere il nostro sistema economico più competitivo – scrivono in una nota - e allo stesso tempo di innalzare la qualità dell’occupazione, affrontando con determinazione le questioni salariale e di stabilità".
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