Muore sugli sci a Plan de Corones, forse un malore
Potrebbe essere riconducibile a un malore la causa della morte di uno sciatore di 54 anni avvenuta ieri mattina, 21 gennaio, a Plan de Corones. L'uomo, in compagnia del figlio, è caduto durante una disces mentre si trovava al centro della pista. I soccorritori della Croce Bianca hanno subito tentato la rianimazione con un defibrillatore e sul posto è anche intervenuto il medico d'urgenza dell'elisoccorso Pelikan 2, che ha intubato il turista ma per lui non c'è stato nulla da fare.
A Rovereto arriva il fotografo Jim Herrington
I suoi ritratti sono apparsi su decine di copertine di album per più di tre decenni e sulle copertine delle riviste più note al mondo. Stiamo parlando del fotografo americano Jim Herrington che il 31 gennaio sarà a Rovereto per la presentazione dell’edizione italiana di “The Climbers”, libro uscito per Antiga edizioni che immortala i protagonisti leggendari dell'età d'oro dell'alpinismo attivi “verticalmente” tra gli anni Venti e gli anni Settanta. Il risultato è una raccolta di sessanta scatti in bianco e nero delle icone dell’età d’oro della montagna: da Riccardo Cassin a Reinhold Messner, da Armando Aste a Cesare Maestri. Il giorno successivo, 1 febbraio, Herrington terrà un workshop di ritratto fotografico in collaborazione con LABA Trentino.
Schuler fa dietrofront, il posto in giunta va a Walcher
Arnold Schuler si è ritirato dalla corsa per un posto nella nuova giunta. La notizia è arrivata tramite una nota diffusa ieri sera, 21 gennaio, dalla Svp. La decisione arriva a poche ore dalla riunione del partito che, questo pomeriggio, avrebbe dovuto compiere la scelta definitiva del nuovo assessore all'agricoltura. Con la sua decisione l'uscente Schuler lascia il posto all'ex vicesindaco di Bolzano, Luis Walcher appoggiato dall'associazione dei contadini Südtiroler Bauernbund. La rivalità fra i due colleghi di partito per il posto di assessore all'agricoltura era l'ultimo ostacolo rimasto sulla strada del Kompatscher ter.
Volley Femminile, domenica trasferta a Firenze per l'Itas Trentino
Dopo aver mosso la classifica con la sconfitta al tie break contro Casalmaggiore, l’Itas Trentino Femminile cercherà domenica un risultato positivo nella difficile trasferta sul campo de Il Bisonte Firenze. A Palazzo Wanny le gialloblu andranno a caccia dei primi punti esterni della stagione al cospetto di un’avversaria di qualità e che in campionato occupa la settima posizione in classifica a quota 21 punti. “La priorità che ci siamo dati per rimanere attaccati alla partita è quella di crescere nella fase di cambio palla – dichiara l’allenatore dell’Itas Davide Mazzanti - e stiamo lavorando durante la settimana per migliorare sia come linea di ricezione, sia per trovare efficacia in tutte le soluzioni d’attacco. A Firenze dobbiamo partire da lì per poter giocare la fase break con ordine e coraggio”. Il fischio d’inizio del match alle 17.
Alto Garda: 3500 palme verranno abbattute
Sono circa 3500 le palme, nella zona dell'Alto Garda, che dovranno essere abbattute dopo che i fusti degli alberi sono stati attaccati dalla cosiddetta falena delle palme. La zona più colpita è quella di Arco, con le aree verdi della città, ricca da sempre di palme, che saranno pesantemente toccate dall'abbattimento di circa 2000 piante. Il punto della situazione è stato fatto durante un vertice tra i comuni di Arco, Riva e Torbole nel quale è stato stimato che per salvare la situazione, evitando che il lepidottero in pochi mesi attacchi anche le piante ancora sane, sarà necessario procedere all'abbattimento. Molte le palme che si trovano su terreno privato, con le amministrazioni si aspettano la collaborazione dei cittadini. Dopo l'intervento, bisognerà trovare anche una soluzione per quanto riguarda lo smaltimento del legname.
Strage di via Palestro a Milano davanti alla Corte di Appello di Trento
Sarà la Corte di appello di Trento a occuparsi della Strage di mafia di Via Palestro a Milano, una di quelle che insanguinarono l'Italia nel 1993 e, in particolare, ad essere esaminata sarà la richiesta di revisione del processo presentata da uno dei condannati, il 56enne Salvatore Benigno. A stabilirlo la Cassazione che ha parzialmente annullato, con rinvio, la sentenza del gennaio del 2023 in cui la Corte d'appello di Torino aveva respinto l'istanza. Avvenuta il 27 luglio 1993 la strage, causata dall'esplosione di una autobomba, causò la morte di cinque persone. Benigno, originario di Palermo, era stato condannato all'ergastolo, a Firenze, nel 1998.
Australian Open: Sinner batte Baez e vola agli ottavi

Tennis. Agli Australian Open Jannik Sinner vince ancora e vola agli ottavi: senza storia la partita disputata nella notte contro l'argentino Sebastian Baez che viene travolto dall'azzuro con un netto 6-0 / 6-1 / 6-3. Sinner ha vinto il primo set in 29 minuti, il secondo in 32 ed il terzo in 51 minuti. Dovrà vedersela ora con il russo Karen Khachanov, numero 15 del ranking, che ha battuto in quattro set il ceco Tomas Machac. "Mi sento benissimo e sono molto felice di come sto, adesso vediamo come andrà nel prossimo turno. Rispetto all'anno scorso il campo è più lento e i rimbalzi sono più alti: mi sono adattato a queste condizioni e credo di aver giocato bene", ha dichiarato il tennista pusterese al termine del match.

Incendio nella notte: le fiamme distruggono un fienile a Cornedo all'Isarco
Un incendio è divampato nella notte in un fienile a San Valentino, nel territorio di Cornedo all'Isarco in Alto Adige. L'allarme è scattato attorno alle 2, con le fiamme e la colonna di fumo visibili da lunga distanza. Sul posto i vigili del fuoco che hanno evitato che il rogo si espandesse. Nessuna persona è rimasta fortunatamente ferita, ma lo stabile è andato distrutto. Le cause dell'incendio non sono ancora note.
Frontale tra due auto nel tunnel di Santa Cristina in Val Gardena: tre persone in ospedale
E' di tre feriti, di cui nessuno fortunatamente grave, il bilancio di un incidente stradale avvenuto la scorsa notte nella galleria di Santa Cristina, in val Gardena. Ad essere coinvolte, in uno scontro frontale, due auto e i vigili del fuoco sono intervenuti sul posto per estrarre una persona da una delle macchine, provvedendo alla messa in sicurezza dell'area. I feriti sono stati assistiti dal personale di soccorso e successivamente trasportati all'ospedale di Bressanone.
Quasi due chili di droga tra cocaina e hashish: arrestato 47enne a Bolzano
Continua la lotta allo spaccio in Alto Adige. La Squadra mobile della Questura di Bolzano ha arrestato un cittadino albanese di quarantasette anni con precedenti e denunciato un suo connazionale per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Gli agenti hanno sottoposto a perquisizione domiciliare e personale l'uomo e sono stati sequestrati 434 grammi di cocaina, un chilo e mezzo di hashish e quasi 11.000 euro in contanti. Mentre erano in corso le operazioni, l'altro uomo si è presentato davanti all'abitazione ed era in possesso di un panetto di hashish del peso di 89 grammi e 8.000 euro in contanti: è stato denunciato, mentre la droga e il denaro sono stati sequestrati.
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